Ieri sera il gestore dell'hotel mi ha predetto il meteo della settimana: caldo torrido.
Perfetto, devo solo attraversa una pianura.
Decido allora di partire prima del sorgere del sole, e alle 6 sono già in strada. Viaggiare cosí presto ha un bel po' di vantaggi in effetti. Poco traffico, fresco, e mi sono anche goduta l'alba sulla Camargue. Questa strada é una striscia di asfalto in mezzo ai campi, fino al mare. Costeggia uno dei canali che costituiscono la foce del fiume Rhôn.
Viro poi verso I paesini sulla costa, sempre pianeggiante.
Mi fermo per pranzo a La Grande Motte, e osservo.
Mi ricordano molto la riviera romagnola, ma più silenziosa e senza piadine. Le spiagge sono di sabbia e sono quasi tutte libere. Peccato non poter lasciare la bici per un bagno! Dopo la pausa pranzo con pennichella all'ombra, sono certa di aver schivato il caldo peggiore e riparto.
Mi stacco dal mare e sono quasi a Montpellier.
Tuttavia, non avevo fatto I conti con la città.
Strade trafficate e asfalto e indicazioni che mi portano su strade non percorribili dalle bici.
Finalmente imbocco una pista ciclabile che porta al centro, ma trovare l'ostello é un'altra impresa.
Quando ci entro devo essere molto rossa perché il gestore ride.
Bene, doccia e poi a letto.
Domani si scopre Montpellier!
lunedì 29 giugno 2015
15> Arles-Montpellier: Marzi 1 - Caldo 1
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento