martedì 23 giugno 2015

8>Alassio-Bordighera: torneró per forza in Liguria

Parto da Alassio alle 8 e di buona lena inizio a pedalare.
Mare e promontori da videogiochi di corse automobilistiche mi riempiono gli occhi.
La mia prima tappa è Diano Marina, dove incontro Vincenzo, il mio amico di una vita che è in vacanza con sua moglie Nicoletta. Io e lui non ci vediamo mai al nostro paese ma abbiamo la capacità di incontrarci sempre in giro per il mondo!
Faccio colazione con loro e scambio due sane parole in bergamasco, che sollevano lo spirito. RipArto verso le 10 e superata Imperia, a San Lorenzo a mare, imbocco la bellissima pista ciclabile che mi porta dritta fin dopo Sanremo.
Mi dirigo direttamente a Bordighera a casa del signor Alberto, papà di Mirko, che mi ospiterà questa notte.
Alberto abita in una casa lungo la via Aurelia, abbarbicata sulla collina e con un po' di terra alle spalle,che lui coltiva.
Difatti mi offre per pranzo buonissime uova, insalata, formaggio e prosciutto e poi mi fa visitare I suoi terrazzamenti.
Subito dopo andiamo a Sanremo, dove mi porta a spasso per il centro. Passiamo anche davanti all'Ariston, con il lastricato con I nomi dei vincitori dei festival dal 1951. Mi parla dei fiori, grande vanto di Sanremo nel passato. Lui ci lavorava.
La sera invece mi porta ad assaggiare gli arrosticini abruzzesi (sua terra d'origine). Non è la mia solita cucina, ma apprezzo assolutamente. Per concludere mi fa visitare Bordighera alta, il borgo storico incantato.
Il tutto condito con molti racconti di una persona che ligure non è, ma che la Liguria l'ha vissuta, eccome!
Grazie Alberto, ripasseró a trovarti :)
E domani si sconfina.

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