La giornata di ieri è trascorsa in faccende logistiche come portare la bici a far revisionare e chiedere informazioni per gli autobus dal Portogallo alla Francia.
Oggi si riprende invece: gita a San Sebastian (Donostia in basco), cittadina sull'oceano atlantico a una settantina di km da Pamplona.
Mentre aspettiamo il nostro blabla car, mangiamo rusticani da una delle tante piante stracolme sparse per la città. Nessuno le saccheggia, incredibile!
Arriviamo in un'oretta e il tempo è nuvoloso. Si sta bene.
San Sebastian è praticamente deserta, tutto apre alle 10. Cosí, intanto che la vita riprende, noi saliamo in cima al Castello della Mota che svetta su una rupe, il monte Urgull . Sulla cima c'è anche un grosso Gesù di pietra che benedice la città.
Da quassù si vede tutta la città e la baia, con davanti un'isoletta di scogli e a mio avviso troppi palazzi di cemento alle spalle. Poi scendiamo per una scaletta infinita che passa nella collina verde e visitiamo la chiesa di San Vicente, sempre gotica, che ci convince molto di più della cattedrale del Buen Pastor, simile ma più grande e meno raccolta.
Riusciamo a trovare un fornaio che fa delle ottime focaccie e pranziamo. "Visitiamo" un paio di negozietti, tra cui anche uno di caramelle, che qui sono molto più diffusi.
Dopodichè, è il momento di fare I
Conti con l'oceano.
Scendiamo in spiaggia, con la sabbia finissima e arancione. Il tempo non è favorevole al bagno, il vento è freddo.
Ma voglio metterci I piedi lo stesso e finisco comunque per bagnarmi fino al sedere. Le onde dell'oceano sono più aggressive!!
C'è un sacco di gente che esce in canoa o con la tavola da surf, e io li invidio un po'.
Quando la marea comincia ad avanzare troppo e troppo velocemente, ci alziamo.
è ora di incontrare il prossimo bla bla car che ci riporta a Pamplona.
E stasera, un po' di Italia: pasta al pesto!
giovedì 16 luglio 2015
32> San Sebastian: oceano mare
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