sabato 25 luglio 2015

40> Burgos-Fromista: campagna solitaria

Partenza da Burgos alle ore 8.30, volevo fare colazione e prima di quest'ora è impossibile. Fa freddo, nonostante il cielo limpido. Pantaloni lunghi e felpa!
Esco quasi subito dalla città, decido oggi di fare il cammino che fanno I pedoni. La strada passa in mezzo a campi di grano e poi questi caMpi diventano colline di grano. Non c'è niente a parte I pellegrini che camminano. Ogni tanto incontro qualche chiesa o monastero abbandonato, bellissimi.
Io e un'altra ragazza in bici ci sorpassiamo per un po' a vicenda. Poi lei si ferma a fare foto a un muretto e io continuo.
Su una salita incontro due ciclisti francesi con il carrellino dietro la bici.
Si sono pentiti di non aver fatto la strada normale! Proseguo con loro fino al minuscolo villaggio successivo. Loro si fermano a mangiare, io proseguo.
Contimua a fare fresco nonostante sia l'una. A Castrojeriz mangio anche io. Mi guardo attorno e qui vicino non c'è davvero nulla! Quando riparto mi raggiungono I due francesi. Secondo la loro guida, da qui in poi è meglio proseguire su strada normale, il cammino si fa troppo impervio per bici cariche.
Ascolto il consiglio, ma viaggio da sola.
Arrivo presto a Fromistas, un villaggio appena piú grande nel nulla dei campi di grano e girasole.
Però ci sono ben quattro chiese gotiche con vomitate barocche!
Nell'albergue incontro la ragazza in bici. Si chiama Ana ed è polacca, ma farà solo una parte di cammino.
Come giorno di ripresa sono soddisfatta, le ginocchia si comportano bene e anche se ho fatto una tappa breve sono contenta. Da qui in poi il paesaggio è abbastanza simile a quello di oggi, almeno fino alla prossima montagna, vedrò se mi è possibile fare almeno il cammino. Altrimenti campi!
Stasera a nanna presto :)

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